Email¶
Il modulo Email è composto da tre parti principali:
server SMTP per l'invio e la ricezione 1
server IMAP e POP3 per la lettura della posta 2, e linguaggio Sieve per organizzarla 3
Filtro antispam, antivirus e blocco degli allegati 4
Vantaggi
Completa autonomia nella gestione della posta
Esclusione di eventuali problemi dovuti al provider
Possibilità di ricostruire tutto il tragitto dei messaggi al fine di individuare eventuali errori
Scansione antispam ed antivirus ottimizzata
Vedi anche gli argomenti correlati:
Come funziona la posta elettronica 5
Record DNS di tipo MX 6
Simple Mail Transfer Protocol (SMTP) 7
firma DKIM 8
Nota
Con il rilascio di NethServer Enterprise 7.5.1804 le nuove installazioni di Email, Connettori e Proxy POP3 sono basate sul motore di filtraggio Rspamd. Le precedenti installazioni di NethServer Enterprise verranno automaticamente aggiornate a Rspamd come descritto nella sezione Aggiornamento Email a Rspamd
Domini¶
NethServer Enterprise può gestire un numero illimitato di domini di posta, configurabili dalla pagina Email > Domini. Per ogni dominio ci sono due alternative:
Consegna dei messaggi alle caselle di posta locali, secondo il formato Maildir 9.
Relay dei messaggi ad un altro mail server
Nota
Eliminando un dominio, non verranno eliminate e-mail, ma solo inibita la ricezione di mail indirizzate al dominio. Eventuali mail già ricevute rimarranno conservate sul server.
NethServer Enterprise consente di conservare una copia nascosta di tutti i messaggi diretti ad un certo dominio: saranno consegnati al destinatario finale e in più ad un indirizzo email personalizzabile. La copia nascosta è abilitata dall'interruttore Copia messaggi in ingresso (precedentemente Spedisci sempre una copia (Bcc)).
Avvertimento
In alcuni paesi abilitare l'opzione Copia messaggi in ingresso può essere contro le leggi sulla privacy.
Se il destinatario finale non può essere raggiunto (ad esempio se l'indirizzo del destinatario non esiste), il messaggio viene normalmente rifiutato. A volte (ad esempio quando viene migrato un dominio di posta elettronica) potrebbe essere utile accettare e consegnare il messaggio ad una casella di posta di tipo catch-all. Questo comportamento può essere ottenuto abilitando l'opzione :guilabel:`Accetta messaggi a destinatari ignoti `.
Aggiungere un avviso legale¶
Avvertimento
Dal NethServer Enterprise 7.5.1804 questa funzionalità è distribuita in un pacchetto separato e opzionale: nethserver-mail-disclaimer
. Questo pacchetto è deprecato perché il progetto alterMIME 10 su cui si basa l'attuale implementazione, non è più sviluppato e potrebbe smettere di funzionare in qualsiasi momento.
Se l'RPM opzionale nethserver-mail-disclaimer
è stato installato dal terminale, NethServer Enterprise può automaticamente aggiungere una nota legale ai messaggi inviati. Questo testo è anche conosciuto come "disclaimer" e serve per ottemperare a determinati requisiti legali.
Per configurare ed abilitare la nota legale allegata, abilitare l'interruttore dell'opzione Email > Domini [Elemento lista] > Modifica > Aggiungi una nota legale in calce ai messaggi inviati.
Il disclaimer può contenere codice Markdown 11 che consente la formattazione del testo.
Notare che signature e disclaimer sono concetti diversi.
In generale, il disclaimer è un testo statico e deve essere allegato (non aggiunto) ai messaggi dal server di posta. Questa tecnica aiuta a mantenere l'integrità del messaggio in caso di firma digitale.
Esempio di disclaimer:
This email and any files transmitted with it are confidential and
intended solely for the use of the individual or entity to whom they
are addressed. If you have received this email in error please
notify the system manager. This message contains confidential
information and is intended only for the individual named.
La signature deve essere inserita nel testo del messaggio solo dal client di posta (MUA): Outlook, Thunderbird, ecc. Di solito è un testo definito dall'utente che contiene informazioni come indirizzi mittente e numeri di telefono.
Esempio di firma:
John Smith
President | My Mighty Company | Middle Earth
555-555-5555 | john@mydomain.com | http://www.mydomain.com
Firma DKIM¶
DomainKeys Identified Mail (DKIM) 8 fornisce un modo per convalidare l'MTA di invio, che aggiunge una firma crittografata alle intestazioni MIME dei messaggi in uscita.
Per attivare la firma DKIM per un dominio di posta, abilitare l'interruttore Firma sotto Email > Domini > [elemento lista] > Configura DKIM.
Le intestazioni delle firme DKIM vengono aggiunte solo ai messaggi inviati tramite le porte TCP 587 (submission) e 465 (smtps).
Per funzionare efficacemente, il DNS pubblico deve essere configurato correttamente. Fare riferimento alle istruzioni del proprio provider DNS per eseguire le seguenti operazioni:
Aggiungere un record TXT al provider DNS pubblico con la chiave "default._domainKey"
Copia e incolla della chiave assegnata nella sezione Dati del record DNS (RDATA)
Filtro¶
Tutta la posta in transito è sottoposta ad una serie di controlli che possono essere abilitati selettivamente dalla pagina Email > Filtro:
Allegati
Antivirus
Antispam
Allegati¶
Il sistema può ispezionare le email, negando l'accesso a messaggi che contengono file in formati proibiti dalle politiche aziendali. È possibile bloccare i seguenti tipi:
file eseguibili (es. exe, msi)
archivi di file (es. zip, tar.gz, docx)
lista personalizzata di estensioni
Il sistema riconosce il tipo del file analizzandone il contenuto, indipendentemente dal nome del file. Quindi è possibile che file MS Word (docx) e OpenOffice (odt) siano bloccati perché sono in realtà anche degli archivi zip.
Antivirus¶
Il componente antivirus individua i messaggi di posta elettronica contenenti virus. I messaggi infetti vengono scartati. Il database contenente le impronte dei virus è aggiornato periodicamente.
Antispam¶
Il filtro antispam 4 analizza i messaggi rilevando e classificando lo spam 15 tramite criteri euristici, regole predeterminate e valutazioni statistiche sul contenuto dei messaggi.
Il filtro può anche verificare se il server mittente è elencato in una o più black list (DNSBL 14). Un punteggio è associato a ciascuna regola.
il punteggio totale raggiunto alla fine dell'analisi permette al server di decidere cosa fare di un messaggio, in accordo con tre thresholds che possono essere impostate in Email > Filter > Anti spam.
Se il punteggio spam è superiore a Soglia di greylist il messaggio è temporarily rejected. La tecnica greylisting 16 presuppone che uno spammer abbia fretta e molto probabilmente non invii di nuovo la mail, mentre un MTA conforme allo standard SMTP tenterà di recapitare nuovamente il messaggio posticipato.
Se il punteggio spam è superiore a Soglia spam il messaggio viene marcato come spam con l'aggiunta dello speciale header
X-Spam: Yes
usato per la gestione specifica dello spam, quindi viene recapitato come gli altri messaggi. In alternativa, l'opzione Aggiunta prefisso all'oggetto dei messaggi spam rende visibile il flag di spam nell'oggetto del messaggio, anteponendo la stringa data al headerSubject
.Se il punteggio di spam è sopra Soglia di rifiuto dei messaggi Il messaggio è rejected.
I filtri statistici, chiamati bayesiani 17, sono regole speciali che evolvono e adattano rapidamente l'esito dell'analisi dei messaggi marcandoli come spam o ham.
I filtri statistici possono quindi essere addestrati con qualsiasi client IMAP semplicemente spostando un messaggio dentro e fuori da Junk folder. Come prerequisito, la cartella Junk deve essere abilitata con l'opzione Email > Caselle di posta [Impostazioni generali] > Configura [Opzioni Avanzate] > Sposta lo spam nella cartella "Junk" (precedentemente Email > Caselle di posta > Spostare nella cartella "Junk").
Spostando un messaggio dentro la cartella "Junk", i filtri apprendono che il messaggio è spam e assegneranno un punteggio più alto ad altri messaggi simili.
Al contrario, spostando un messaggio fuori di "Junk", i filtri apprendono che è ham: a messaggi simili sarà assegnato un punteggio più basso.
Per impostazione predefinita, tutti gli utenti possono addestrare i filtri utilizzando questa tecnica. Se esiste un gruppo chiamato spamtrainers
, solo gli utenti di questo gruppo potranno addestrare i filtri.
L'allenamento dei filtri bayesiani si riflette su tutti gli utenti del sistema, non solo sull'utente che ha contrassegnato un'e-mail come spam o ham.
È importante capire come funzionino i test bayesiani:
Non contrassegnano i messaggi come spam se questi contengono un argomento specifico od uno specifico indirizzo mittente. Si occupano di identificare le caratteristiche specifiche del messaggio.
Un messaggio può essere contrassegnato solo una volta. Se lo stesso messaggio viene contrassegnato più volte, non avrà alcun effetto in quanto i test dinamici sono già stati addestrati da quel messaggio.
I test bayesiani non sono attivi fino a quando non hanno ricevuto informazioni sufficienti. Queste prevedono un minimo di 200 mail di spam e 200 mail di ham (falsi positivi).
Mentre il sistema riceve dati, l'avanzamento dell'addestramento dei filtri bayesiani può essere osservato dalla barra di progresso Email > Filtro [Statistiche] > Allenamento bayesiani.
Nota
È buona norma controllare costantemente la propria cartella "Junk" per non correre il rischio di perdere messaggi riconosciuti erroneamente come spam.
Regole per le liste bianche e nere¶
Se il sistema fallisce nel riconoscere lo spam anche dopo alcuni tentativi di allenamento, la whitelist e la blacklist possono venire in aiuto. Queste sono liste di indirizzi di posta elettronica che vengono o sempre ammessi o sempre rifiutati a spedire o ricevere un messaggio.
La sezione Email > Filtro [Regole] > Dettagli (precedentemente Regole di accesso per indirizzi email) consente la creazione di tre tipi di regole:
Accetta da: tutti i messaggi provenienti dal mittente indicato vengono sempre accettati
Accetta a: tutti i messaggi destinati all'indirizzo indicato vengono sempre accettati
Blocca da: tutti i messaggi provenienti dal mittente indicato vengono sempre bloccati
Le regole di tipo Accetta hanno una precedenza maggiore rispetto a quelle di tipo Blocca. Se una regola Accetta corrisponde, i controlli antispam e antivirus vengono ignorati, la regola Blocca non viene valutata e il messaggio viene accettato.
Avvertimento
I controlli antivirus e antispam vengono ignorati se una regola Accetta corrisponde.
È possibile creare una regola Accetta o Blocca anche per un intero dominio, non solo per un singolo indirizzo e-mail: è sufficiente specificare il nome del dominio (ad esempio dev.nethserver.org
).
Quando viene specificato un nome di dominio di secondo livello, la regola corrisponde anche per i suoi sottodomini. Per esempio nethserver.org
include nethserver.org
stesso, ma anche dev.nethserver.org
, demo.nethserver.org
e così via.
Interfaccia web di Rspamd¶
Il modulo antispam è implementato da Rspamd 4 che è corredato della sua interfaccia web di amministrazione, disponibile all'URL
https://<HOST_IP>:980/rspamd
Per maggiori informazioni su Rspamd, fare riferimento alla sezione Rspamd.
Caselle di posta¶
Ogni utente ha un propria casella di posta e ogni nome utente nella forma <username>@<domain> è anche un indirizzo email valido a cui inviare messaggi.
La lista delle caselle di posta è visibile nella pagina Email > Caselle di posta. Ci sono tre tipi di caselle di posta: Utenti, Gruppi, Cartelle pubbliche.
Caselle di posta utenti¶
Il pulsante Modifica consente di disabilitare l'Accesso ai servizi email (IMAP, POP3, SMTP/AUTH) per un utente specifico. I messaggi inviati a questo utente posso essere inoltrati a indirizzi email esterni multipli.
Avvertimento
Se il sistema è collegato a un account provider remoto dove viene rimosso un account utente, la mailbox associata deve essere cancellata manualmente. Il percorso in cui si trova è /var/lib/nethserver/vmail/
.
Caselle di posta gruppi¶
Gli alias automatici per le caselle di posta dei gruppi sono inizialmente disabilitati. Se abilitati, gli indirizzi come <groupname>@<domain> diventano indirizzi email validi. Un certo indirizzo di gruppo può essere disabilitato ed abilitato nuovamente in un momento successivo, una volta che le caselle di posta dei gruppi sono abilitate. Per disabilitare gli alias automatici globalmente fare riferimento a Impostazioni generali.
Una casella di gruppo non occupa spazio disco. Quando un messaggio viene spedito a una casella di gruppo, la copia di esso è consegnata a ciascun membro del gruppo, secondo le individuali preferenze di consegna ed inoltro.
Avvertimento
Se il sistema è collegato a un account provider Active Directory la casella di posta di gruppo funziona solo se il gruppo è un gruppo di sicurezza. Se il gruppo è un gruppo di distribuzione la casella di posta non funziona.
Cartelle di posta pubbliche¶
Nota
Nel vecchio Server Manager la dicitura Mailbox condivise era impiegata al posto di Cartelle pubbliche.
Le cartelle di posta pubbliche possono essere condivise tra gruppi di utenti. La pagina Email > Caselle di posta > Cartelle pubbliche consente la creazione di una nuova cartella pubblica e la definizione di uno o più gruppi proprietari. Le cartelle pubbliche possono anche essere create da un qualsiasi client IMAP che supporta l'estensione del protocollo IMAP ACL (RFC 4314).
Impostazioni generali¶
La pagina Email > Caselle di posta [Impostazioni generali] mostra l'elenco dei protocolli disponibili per l'accesso alle caselle di posta degli utenti:
Per motivi di sicurezza, di base tutti i protocolli richiedono la connessione cifrata in modalità STARTTLS. Anche se fortemente sconsigliato, è possibile disabilitare la cifratura abilitando l'opzione Consenti connessioni non cifrate. In questo modo le password e i contenuti dei messaggi possono transitare in chiaro nella rete.
Avvertimento
Non consentire le connessioni in chiaro negli ambienti di produzione!
Dalla stessa pagina il Limite quota di una casella di posta può essere impostato ad un valore comune di base. Se alle caselle di posta è applicata una quota, la pagina Email > Caselle di posta riassume l'utilizzo dello spazio disco di ogni utente. Il valore mostrato è aggiornato quando un utente accede alla casella di posta o un nuovo messaggio viene consegnato. La quota può essere personalizzata per un utente particolare mediante Email > Caselle di posta [utente] > Modifica > Quota email personalizzata.
I messaggi marcati come spam (vedi Filtro) possono essere spostati automaticamente nella cartella Junk abilitando l'opzione Sposta lo spam nella cartella "Junk". I messaggi di spam vengono automaticamente rimossi trascorso il periodo Conserva spam per. Tale periodo può essere personalizzato per un utente particolare dal controllo Email > Caselle di posta [Utenti] > Modifica > Eliminazione automatica spam.
L'utente root
può impersonare un altro utente, acquisendo pieni diritti sui contenuti della casella di posta e sui permessi delle cartelle di quest'ultimo. L'opzione Root può accedere impersonando un altro utente controlla questa facoltà, conosciuta con il nome di master user in Dovecot 2.
Quando Root può accedere impersonando un altro utente è abilitata, le seguenti credenziali sono accettate dal server IMAP:
nome utente al quale sia aggiunto il suffisso
*root
password di root
Per esempio, per accedere come john
con la password di root secr3t
, utilizzare le seguenti credenziali:
nome utente:
john*root
password:
secr3t
Opzioni aggiuntive:
Se le caselle di posta gruppi sono state abilitate in Email > Caselle di posta > Gruppi deselezionare l'opzione Alias automatici per i gruppi per disabilitarli di nuovo.
È possibile registrare le azioni IMAP abilitando Registra le azioni IMAP. Vedere inoltre Log.
A differenza della quasi totalità dei client IMAP, Outlook non sposta i messaggi eliminati nel cestino, ma si limita a marcarli "cancellati".
È possibile spostare automaticamente i messaggi nella cartella cestino abilitando Sposta le mail cancellate nel cestino (Outlook).
Si consiglia quindi di modificare la configurazione di Outlook in modo che nasconda i messaggi eliminati dalla posta in arrivo. La funzione è disponibile nel menu delle opzioni di visualizzazione.
Massimo di connessioni per IP cambia il limite di connessioni per utente provenienti dal medesimo indirizzo IP. Questo limite può essere aumentato se messaggi come Maximum number of connections compaiono nei file di log (vedere Log).
Indirizzi¶
In aggiunta alle caselle di posta Utenti, Gruppi e Pubbliche, descritte nella sezione precedente, il sistema consente la creazione di un numero illimitato di indirizzi di posta dalla pagina Email > Indirizzi. Ogni indirizzo email è associato con una o più destinazioni. Una destinazione può essere dei seguenti tipi:
casella utente
casella gruppo
cartella pubblica
indirizzo email esterno
Un indirizzo email può essere legato a qualsiasi dominio di posta o essere specifico per un certo dominio. Per esempio:
Primo dominio:
miodominio.it
Secondo dominio:
esempio.com
L'indirizzo email info collegato a qualsiasi dominio:
info@mydomain.net
,info@example.com
L'indirizzo email goofy specifico per un solo dominio:
goofy@example.com
A volte le aziende proibiscono l'uso di indirizzi e-mail personali per le comunicazioni dell'organizzazione verso l'esterno. L'opzione Interna (precedentemente Solo reti locali) e i pulsanti Rendi interno e Rendi pubblico impediscono ad un indirizzo di ricevere e-mail dall'esterno. Tuttavia un indirizzo interno può ancora essere utilizzato per scambiare messaggi con gli altri account del sistema.
Connettori¶
La pagina di configurazione dei connettori POP3/IMAP è disponibile nella pagina Email > Connettori.
Gli account esterni configurati verranno controllati regolarmente e i messaggi scaricati saranno consegnati agli utenti locali.
Non è consigliabile utilizzare il connettore POP3 come metodo principale per la gestione della posta elettronica. Il recapito della posta può essere influenzato dallo spazio su disco e dai problemi di connettività del server del provider. Inoltre, il filtro antispam sarà meno efficace a causa della perdita delle informazioni contenute nell'envelope della mail originale.
Gli account POP3/IMAP sono configurabili dalla pagina Connettore POP3 > Indirizzi esterni. Per ogni account possono essere specificati:
l’indirizzo email (come identificativo univoco per l’account)
il protocollo (IMAP/POP3/IMAP con SSL/POP3 con SSL)
l’indirizzo del server remoto
le credenziali dell’account
l’utente locale a cui consegnare i messaggi
se un messaggio vada eliminato dal server remoto dopo la consegna
controlli antispam e antivirus
Nota
È consentito associare più account esterni ad uno locale. L'eliminazione di un account non cancellerà i messaggi già consegnati.
Completata la configurazione di un account, questo viene automaticamente controllato per rilevare la presenza di nuovi messaggi di posta.
L’implementazione è basata su Getmail. Dopo aver scaricato i messaggi dal provider POP3/IMAP remoto, Getmail applica tutti i filtri attivati (SPAM e virus), quindi consegna il messaggio localmente. I messaggi vengono filtrati in base alle regole configurate.
Tutte le operazioni di download sono riportate nel file /var/log/maillog
.
Avvertimento
Se un account scelto per la consegna venisse successivamente eliminato, la configurazione diventerebbe inconsistente. Se questo dovesse accadere la relativa configurazione esistente nella pagina Connettore POP3 dovrà essere disabilitata o eliminata.
Sincronizzazione¶
La pagina Email > Sincronizzazione si basa su uno tool di migrazione IMAP chiamato Imapsync. Lo scopo è migrare i messaggi e-mail da un account IMAP remoto a uno locale.
La migrazione è ricorsiva e incrementale e può essere ripetuta tutte le volte che è necessario. Le e-mail verranno copiate solo se non esistono sul server locale.
L'amministratore di sistema del NethServer Enterprise locale non necessità di conoscere la password dell'utente locale. Tuttavia, l'amministratore deve conoscere la password dell'account IMAP remoto, a meno che l'autenticazione dell'amministratore IMAP sia implementata anche per il server di posta remoto.
Se anche il server IMAP remoto è un NethServer Enterprise, l'utente amministratore IMAP è vmail
e la sua password può essere ricavata da :file: /var/lib/nethserver/secrets/vmail. Il nome utente con il suffisso *vmail
(ad es. nomeutente@dominio.com*vmail
) e la password di vmail
dovranno essere impostati nel pannello di sincronizzazione IMAP.
Nota
Un elenco di Server IMAP con autenticazione admin è disponibile nella documentazione di Imapsync
Coda¶
La pagina Email > Coda elenca i messaggi in attesa di essere trasferiti nella coda di posta SMTP. In condizioni normali questa coda dovrebbe essere vuota o contenere al più alcuni messaggi.
Il link Email > Coda [Grafici] > Mostra grafici mostra in tempo reale lo stato della coda di posta degli ultimi minuti, aggiornato finché la pagina viene lasciata aperta. Il grafico mostra il numero dei messaggi nella coda e le dimensioni totali della coda in kilobyte.
Mentre i messaggi sono nella coda, l'amministratore può richiedere un tentativo immediato di spedizione, premendo il pulsante Rispedisci tutti (precedentemente Tenta l'invio), o svuotare completamente la coda mediante il pulsante Elimina tutti.
È anche possibile eseguire su un singolo messaggio in coda Rispedisci o Elimina dai pulsanti azione degli elementi di Email > Coda [Lista].
Relay¶
La pagina Email > Relay configura come i messaggi sono accettati e instradati dal server SMTP di NethServer Enterprise ad altri server SMTP.
Politiche SMTP di invio speciali¶
La configurazione predefinita di NethServer Enterprise richiede che tutti i client utilizzino la porta submission (587) con cifratura e autenticazione abilitate per inviare messaggi attraverso il server SMTP. Vedere anche Configurazione client.
Per semplificare la configurazione di ambienti preesistenti, la sezione Email > Relay [Configurazione] > Details (precedentemente Email > SMTP access) consente di specificare delle eccezioni ai criteri di accesso SMTP di default.
Avvertimento
Non modificare i criteri di accesso di default in nuove installazioni!
Per esempio, ci sono alcuni dispositivi (stampanti, scanner, ...) che non supportano l'autenticazione SMTP, la cifratura o l'uso di porte personalizzate. Questi possono essere abilitati all'invio di messaggi email elencando il loro indirizzo IP nell'area di testo Consenti relay dai seguenti indirizzi IP.
Avvertimento
Gli indirizzi IP elencati sono esclusi da tutti i controlli di filtraggio della posta: utilizzare questa funzione solo come ultima possibile risorsa
In più nella stessa sezione ci sono ulteriori opzioni:
L'opzione Consenti relay dalle reti fidate, che abilita la spedizione di messaggi da qualsiasi client connesso dalle reti fidate.
L'opzione Abilita autenticazione sulla porta 25, che consente l'autenticazione dei client SMTP e l'invio (relay) di messaggi anche sulla porta 25.
Per impostazione predefinita, un client SMTP autenticato non ha particolari restrizioni sull'impostazione dell'indirizzo del mittente SMTP.
Per evitare l'uso non autorizzato degli indirizzi e-mail e lo spoofing dell'indirizzo del mittente, abilitare l'opzione Forza corrispondenza mittente/login.
Se abilitata, solo gli indirizzi associati al login SMTP corrente sono consentiti.
HELO personalizzato¶
Il primo passo di una sessione SMTP è lo scambio del comando HELO (o EHLO). Tale comando richiede come parametro il nome del server completo di dominio valido (RFC 1123).
NethServer Enterprise ed altri server di posta, nel tentativo di ridurre lo spam, non accettano HELO con domini non registrati nel DNS pubblico.
Quando comunica con un altro server di posta, NethServer Enterprise utilizza il nome host completo di dominio (FQDN) come valore per il comando HELO. Se questo non è registrato nel DNS pubblico, tale valore può essere cambiato nel campo di testo HELO personalizzato.
Tale configurazione è utilizzabile anche quando non si è proprio in possesso di un dominio registrato, in questo caso è possibile registrare gratuitamente un DNS dinamico, associarlo all'IP pubblico del server ed utilizzare questo dominio come parametro HeloHost del precedente comando.
Relay host¶
La pagina Email > Relay consente di descrivere la rotta di un messaggio e-mail spedendolo attraverso un relay host esterno specificando porta, autenticazione e impostazioni TLS.
Creare una descrizione dell'host di inoltro sotto Email > Relay > Crea relay host.
Il relay host è identificato dall'indirizzo del mittente SMTP. È possibile abbinare l'indirizzo completo del mittente o solo il suo dominio.
Impostazioni del relay host di default¶
Se l'indirizzo del mittente non corrisponde ad alcuna delle regole di relay descritte nella sezione precedente è possibile (anche se non raccomandato) configurare un relay host di default invece di basarsi sulle regole di relay dello standard SMTP.
Nota
Spedire tramite uno smarthost è in genere sconsigliato, a meno che il server non sia temporaneamente in una blacklist 14, o il traffico SMTP sia bloccato dall'ISP.
La sezione Sistema > Impostazioni > Smart host consente di affidare l'invio di tutti i messaggi in uscita ad uno speciale server SMTP, tecnicamente denominato smarthost. Uno smarthost consente l'inoltro dei messaggi se sono verificate determinate condizioni. È possibile che verifichi:
l'indirizzo IP del client
le credenziali SMTP AUTH del client
Fare riferimento anche a Smart host per maggiori informazioni.
Impostazioni¶
Dalla pagina Email > Impostazioni, il controllo Dimensione massima messaggio (precedentemente Accetta messaggi fino a) imposta la dimensione massima dei messaggi che attraversano il sistema. Se questo limite è superato, un messaggio non entra affatto nel sistema e viene rifiutato.
Quando un messaggio entra in NethServer Enterprise, viene registrato nella coda messaggi, in attesa di essere consegnato o inoltrato altrove (relay). Quando NethServer Enterprise inoltra un messaggio ad un server remoto, possono verificarsi degli errori. Per esempio:
la connessione di rete fallisce, oppure
l'altro server è spento, o è in sovraccarico
Questi ed altri errori sono temporanei: in questi casi, NethServer Enterprise tenta di riconnettersi all'host remoto ad intervalli regolari, finché viene raggiunto un limite. Il controllo Ritenta l'invio per (precedentemente Tenta l'invio per) cambia questo limite. Di default è impostato a 4 giorni.
L'opzione Inoltra una copia di tutti i messaggi (precedentemente Spedisci sempre una copia (Bcc)) abilita la copia nascosta di qualsiasi messaggio attraversi il server di posta. Questa funzionalità è differente dall'opzione simile nella scheda Email > Domain perché non fa differenza tra i domini di posta e in più cattura i messaggi in uscita.
Avvertimento
In alcuni paesi abilitare l'opzione Inoltra una copia di tutti i messaggi può essere contro le leggi sulla privacy.
Log¶
Ogni operazione eseguita dal server di posta è trascritta nei seguenti file di log:
/var/log/maillog
: contiene tutte le operazioni di invio e consegna/var/log/imap
: contiene tutte le azioni di login/logout alle caselle di posta e in più le azioni IMAP, se abilitate secondo Impostazioni generali.
Un transazione registrata nel file maillog
di solito coinvolge diversi componenti del server di posta. Ogni riga contiene rispettivamente
la data e l'ora
il nome host
il nome del componente e l'id del processo dell'istanza
il testo che descrive l'operazione
La configurazione di NethServer Enterprise utilizza Rspamd come milter. Esegue un proxy worker Rspamd in modalità "self-scan" 19.
La chiave per tracciare l'intera transazione SMTP, incluse le decisioni di Rspamd, è l'intestazione ID messaggio o il Postfix Queue ID (QID). Entrambi sono disponibili nel sorgente del messaggio. L'intestazione Message-ID
è generata dal mittente, mentre il QID è assegnato dal MTA ricevente. Per esempio
Received: from my.example.com (my.example.com [10.154.200.17])
by mail.mynethserver.org (Postfix) with ESMTP id A785B308622AB
for <jsmith@example.com>; Tue, 15 May 2018 02:05:02 +0200 (CEST)
...
Message-ID: <5afa242e.hP5p/mry+fTNNjms%no-reply@example.com>
User-Agent: Heirloom mailx 12.5 7/5/10
Qui A785B308622AB
e il QID, mentre 5afa242e.hP5p/mry+fTNNjms%no-reply@example.com
è il ID del messagio.
Entrambe le stringhe possono essere usate con il comando grep
per trovare righe di log rilevanti in /var/log/maillog*
(notare il "*" finale per cercare anche nei file di log archiviati). Per esempio
grep -F 'A785B308622AB' /var/log/maillog*
Resa
/var/log/maillog:May 15 02:05:02 mail postfix/smtpd[25846]: A785B308622AB: client=my.example.com[10.154.200.17]
/var/log/maillog:May 15 02:05:02 mail postfix/cleanup[25849]: A785B308622AB: message-id=<5afa242e.hP5p/mry+fTNNjms%no-reply@example.com>
/var/log/maillog:May 15 02:05:02 mail rspamd[27538]: <8ae27d>; proxy; rspamd_message_parse: loaded message; id: <5afa242e.hP5p/mry+fTNNjms%no-reply@example.com>; queue-id: <A785B308622AB>; size: 2348; checksum: <b1035f4fb07162ba88053d9e38df9c93>
/var/log/maillog:May 15 02:05:03 mail rspamd[27538]: <8ae27d>; proxy; rspamd_task_write_log: id: <5afa242e.hP5p/mry+fTNNjms%no-reply@example.com>, qid: <A785B308622AB>, ip: 10.154.200.17, from: <no-reply@example.com>, (default: F (no action): [-0.64/20.00] [BAYES_HAM(-3.00){100.00%;},AUTH_NA(1.00){},MID_CONTAINS_FROM(1.00){},MX_INVALID(0.50){},MIME_GOOD(-0.10){text/plain;},IP_SCORE(-0.04){ip: (0.22), ipnet: 10.154.192.0/20(0.18), asn: 14061(0.23), country: US(-0.81);},ASN(0.00){asn:14061, ipnet:10.154.192.0/20, country:US;},DMARC_NA(0.00){example.com;},FROM_EQ_ENVFROM(0.00){},FROM_NO_DN(0.00){},NEURAL_HAM(-0.00){-0.656;0;},RCPT_COUNT_ONE(0.00){1;},RCVD_COUNT_TWO(0.00){2;},RCVD_NO_TLS_LAST(0.00){},R_DKIM_NA(0.00){},R_SPF_NA(0.00){},TO_DN_NONE(0.00){},TO_DOM_EQ_FROM_DOM(0.00){},TO_MATCH_ENVRCPT_ALL(0.00){}]), len: 2348, time: 750.636ms real, 5.680ms virtual, dns req: 47, digest: <b1035f4fb07162ba88053d9e38df9c93>, rcpts: <jsmith@example.com>, mime_rcpts: <jsmith@example.com>
/var/log/maillog:May 15 02:05:03 mail postfix/qmgr[27757]: A785B308622AB: from=<no-reply@example.com>, size=2597, nrcpt=1 (queue active)
/var/log/maillog:May 15 02:05:03 mail postfix/lmtp[25854]: A785B308622AB: to=<vmail+jsmith@mail.mynethserver.org>, orig_to=<jsmith@example.com>, relay=mail.mynethserver.org[/var/run/dovecot/lmtp], delay=0.82, delays=0.8/0.01/0.01/0.01, dsn=2.0.0, status=sent (250 2.0.0 <vmail+jsmith@mail.mynethserver.org> gK8pHS8k+lr/ZAAAJc5BcA Saved)
/var/log/maillog:May 15 02:05:03 mail postfix/qmgr[27757]: A785B308622AB: removed
Configurazione client¶
NethServer Enterprise supporta client per la posta elettronica aderenti agli standard che utilizzano le seguenti porte IANA:
imap/143
pop3/110
smtp/587
sieve/4190
L'autenticazione richiede la cifratura in modalità STARTTLS e supporta le seguenti varianti:
LOGIN
PLAIN
GSSAPI (solo se NethServer Enterprise è collegato con Samba/Microsoft Active Directory)
Inoltre le seguenti porte SSL sono disponibili per software datato che ancora non supporta STARTTLS:
imaps/993
pop3s/995
smtps/465
Avvertimento
La porta SMTP standard 25 è riservata ai trasferimenti di posta tra server MTA. I client di posta (MUA) devono utilizzare la porta submission per l'invio.
Autenticazione basata su Kerberos¶
I servizi di posta possono autenticare gli utenti di Active Directory con il protocollo di single-sign-on Kerberos.
L'account provider Active Directory, sia locale che remoto, richiede un passo aggiuntivo e manuale per completare la configurazione di GSSAPI/Kerberos dei servizi IMAP, POP e SMTP.
In una shell di NethServer Enterprise autenticarsi come amministratore del dominio AD
kinit some_domain_admin
Aggiungere i service principal per i servizi di posta all'account del server
net ads setspn add $(hostname -s) imap/$(hostname -f) net ads setspn add $(hostname -s) pop/$(hostname -f) net ads setspn add $(hostname -s) smtp/$(hostname -f)
Terminare la sessione
kdestroy
Riferimenti
- 1
Postfix mail server http://www.postfix.org/
- 2(1,2)
(1, 2) Dovecot Secure IMAP server http://www.dovecot.org/
- 3
Sieve mail filtering language https://en.wikipedia.org/wiki/Sieve_(mail_filtering_language)
- 4(1,2,3)
Rspamd: sistema di filtraggio di spam veloce, gratuito e open source. https://rspamd.com/
- 5
Posta elettronica, https://it.wikipedia.org/wiki/Posta_elettronica
- 6
Il record DNS MX, https://it.wikipedia.org/wiki/MX_record
- 7
SMTP, https://it.wikipedia.org/wiki/Simple_Mail_Transfer_Protocol
- 8(1,2)
Domain Keys Identified Mail (DKIM) è un metodo di autenticazione e-mail progettato per rilevare lo spoofing delle e-mail -- Wikipedia <https://en.wikipedia.org/wiki/DomainKeys_Identified_Mail> _
- 9
The Maildir format, https://en.wikipedia.org/wiki/Maildir
- 10
alterMIME è un piccolo programma che viene utilizzato per modificare il tuo mailpack con codifica mime -- https://pldaniels.com/altermime/
- 11
The Markdown plain text formatting syntax, https://en.wikipedia.org/wiki/Markdown
- 12
IMAP https://it.wikipedia.org/wiki/Internet_Message_Access_Protocol
- 13
- 14(1,2)
- 15
- 16
Il greylisting è un metodo per proteggere gli utenti e-mail dallo spam. Un agente di trasferimento posta (MTA) che utilizza il greylisting "temporarily reject" qualsiasi e-mail da un mittente che non riconosce --Wikipedia
- 17
Filtro bayesiano https://it.wikipedia.org/wiki/Filtro_bayesiano
- 18
The wondrous Ways of an Email https://workaround.org/ispmail/wheezybig-picture/
- 19